Parchi Eolici nel Mondo
Parchi Eolici nel Mondo
Parco eolico offshore di Middelgrunden, Copenaghen, Danimarca
Middelgrunden è un parco eolico offshore nell’Øresund, di fronte a Copenaghen, in Danimarca. Quando è stato costruito nel 2000, era il più grande parco offshore del mondo, con 20 turbine da 2 MW ciascuna e una capacità totale di 40 MW che forniscono circa il 3% dell’energia elettrica utilizzata a Copenaghen.
Il parco eolico è visitabile con gite organizzate da una cooperativa locale che è tra i soci del parco e che propone tour in collaborazione con compagnie di navigazione, organizzando ogni anno dalle 30 alle 40 uscite. A questi tour partecipano gruppi molto diversificati: persone che lavorano nel settore eolico, ovviamente, ma anche delegazioni governative, studenti e turisti in generale. Una particolarità di questo parco, è che qui è possibile scalare le turbine. Ogni due anni viene organizzata a giugno una giornata di porte aperte dove, solitamente, salgono sulle turbine dalle 150 alle 200 persone.
Per maggiori informazioni visita il sito https://www.middelgrunden.dk/.
Parco eolico di Whitelee, Eaglesham, Scozia
Il parco eolico di Whitelee si trova nella brughiera di Eaglesham, 370 metri sopra il livello del mare, a 15 chilometri a nord di Glasgow. È costituito da 215 turbine con una capacità totale di 539 MW (una media di 2,5 MW per turbina) capaci di alimentare oltre 350.000 abitazioni.
Negli anni il parco è diventato una vera e propria attrazione eco-turistica grazie anche alla presenza di un centro visitatori in loco. Il centro ospita una sala espositiva interattiva, un caffè, un negozio e un centro educativo. Il centro visitatori dà anche accesso ad una rete di oltre 130 chilometri di sentieri da esplorare, a piedi, in bicicletta o a cavallo. È presente anche una stazione di ricarica per i veicoli elettrici dedicata e gratuita. Sono inoltre disponibili tour in autobus che permettono di avvicinarsi alle turbine del parco.
Per maggiori informazioni visita il sito https://www.whiteleewindfarm.co.uk/.
Fonte foto: https://www.renewable-technology.com/
Parco eolico di Crookwell, Nuovo Galles del Sud, Australia
Il parco eolico di Crookwell si trova a cinque minuti di auto da Crookwell, una piccola città situata nelle pianure meridionali del Nuovo Galles del Sud, in Australia, nell’Alta Lachlan Shire. È composto da otto turbine eoliche ed è stato il primo parco eolico connesso alla rete elettrica australiana quando è stato costruito da Pacific Power nel 1998.
Il parco è dotato di un’ampia e frequentata area di osservazione sul paesaggio intorno ed è elencato tra le attrazioni turistiche da non perdere in un viaggio nel Nuovo Galles del Sud sul sito web “Visit NSW” (www.visitnsw.com).
Fonte foto: www.visitnsw.com
Parco eolico di Woolnorth, Tasmania, Australia
Il parco eolico di Woolnorth è costituito da due impanti, Bluff Point e Studland Bay, che si trovano a Woolnorth, nell’estremo nord-ovest della Tasmania, in Australia. Il parco eolico di Bluff Point è costituito da 37 turbine per 65 MW, quello di Studland Bay da 25 turbine Vestas V90 per una potenza complessiva di 75 MW.
I parchi eolici sono visitabili grazie a tour organizzati dalla compagnia Woolnorth Tours. Il parco regala anche splendide viste sull’Oceano Antartico con un centro visitatori che offre approfondimenti su Woolnorth, sulla produzione di energia rinnovabile, sul patrimonio aborigeno e sul monitoraggio dell’aria pulita.
Per maggiori informazioni visita il sito https://woolnorthrenewables.com.au/.
Fonte foto: www.woolnorthtours.com.au
Parco eolico offshore di Rampion, al largo della costa del Sussex, Inghilterra
Il parco eolico di Rampion è il primo parco eolico offshore al largo della costa meridionale dell’Inghilterra. Comprende 116 turbine, è situato tra i 13 ei 20 chilometri al largo della costa del Sussex, nel Canale della Manica, e si estende da East Worthing a ovest, fino a Brighton a est. Ha una capacità installata di 400 MW e genera quasi 1.400 GWh di energia ogni anno, l’equivalente della quantità di elettricità utilizzata ogni anno da quasi 350.000 abitazioni, ovvero circa la metà di quelle del Sussex.
Il parco eolico offshore Rampion è pienamente operativo da aprile 2018 ed ha creato circa 60 posti di lavoro permanenti a tempo pieno, e la sua costruzione ha avuto un ruolo da catalizzatore per la rigenerazione dell’area portuale. Il parco è visitabile tramite tour in barca organizzati da operatori locali che permettono di vedere le turbine più da vicino. Nel 2020 ha aperto sul lungomare di Brighton un centro visitatori con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza e la comprensione del parco eolico stesso, nonché le conoscenze sull’energia eolica offshore e sui cambiamenti climatici globali. Il centro ospita mostre pratiche, display interattivi, giochi e video, oltre ad un’esperienza di realtà virtuale (VR) a 360˚.
Per maggiori informazioni visita il sito https://www.rampionoffshore.com/.
Fonte foto: www.rampionoffshore.com
Parco eolico offshore di Block Island, Rhode Island, Stati Uniti
Il primo parco eolico offshore costruito negli Stati Uniti si trova a 6 chilometri al largo del lato sud-est di Block Island, nel Rhode Island, nell’Oceano Atlantico. Il progetto è stato sviluppato al fine di sostituire i generatori diesel che precedentemente alimentavano l’isola. Il parco è costituito da 5 turbine da 6 MW l’una per un totale di 30 MW di potenza, in grado di fornire elettricità a circa 17.000 abitazioni e produrre 125.000 MW l’anno.
Il parco è visitabile grazie a dei tour in barca organizzati da diversi operatori locali. Il parco eolico di Block Island, secondo una ricerca dell’Università del Rhode Island ha portato ad un aumento del turismo sull’isola. I ricercatori dell’Università del Rhode Island hanno analizzato i dati sugli affitti degli alloggi nelle vicinanze del parco eolico per esaminare le tendenze dei ricavi mensili, dei tassi di occupazione e delle prenotazioni da circa due anni prima della costruzione delle turbine a un anno dopo il completamento della costruzione. Contrariamente ad alcune aspettative, i risultati sono stati del tutto positivi per i mesi estivi di punta di luglio e agosto, e non si sono verificati effetti evidenti nel resto dell’anno. Nei mesi di luglio e agosto successivi alla costruzione delle turbine, gli affitti AirBnB a Block Island hanno registrato, in media, un aumento del 19% dei tassi di occupazione e un aumento di $3490 delle entrate mensili rispetto a quelli delle comunità vicine: Narragansett, Westerly e Nantucket.
Parco eolico di Bangui, Ilocos Norte, Filippine
Il parco eolico di Bangui è composto da 26 unità di turbine eoliche disposte in un’unica fila che si estende lungo la baia di Bangui, sul Mar delle Filippine occidentale. Le turbine eoliche di Bangui forniscono così oltre il 40% dell’elettricità di Ilocos Norte attraverso la sua connessione alla rete dell’isola di Luzon.
Il parco di Bangui Wind Farm attira turisti grazie alla sua facile accessibilità, soprattutto durante la stagione estiva. Lo sviluppo di tale progetto ha inserito la provincia di Ilocos Norte nella Top 10 delle destinazioni turistiche del paese e da allora il numero di turisti in arrivo è in aumento.
Il parco eolico di Te Apiti, Saddle Road, Nuova Zelanda
Il parco eolico onshore di Te Apiti, si trova a nord della gola di Manawatu, a 10 chilometri dalla città di Palmerston North, in Nuova Zelanda. È stato il primo parco eolico neozelandese a fornire elettricità alla rete nazionale, è costituito da 55 turbine per una capacità totale di 90,75 MW che generano elettricità per soddisfare il fabbisogno annuale di circa 45.000 abitazioni.
Il parco eolico è provvisto di un’area di osservazione pubblica che offre viste sul parco eolico e un display informativo ed è elencato dagli operatoti turistici locali tra le prime 10 cose da fare sul territorio.
Per maggiori informazioni visita il sito https://www.meridianenergy.co.nz/.
Parco eolico di Feldheim, Germania, il primo comune interamente alimentato da fonti rinnovabili
Feldheim, una piccola cittadina situata 90 chilometri a sud di Berlino, è stata la prima città della Germania ad essersi resa completamente indipendente dalla rete elettrica nazionale, grazie ad un mix di fonti energetiche rinnovabili. Il progetto deve il suo successo all’eccellente collaborazione tra il comune di Treuenbrietzen, i residenti di Feldheim e lo sviluppatore del progetto, la Energiequelle GmbH.
Il progetto comprende impianti eolici, fotovoltaici, a biogas e a biomasse all’avanguardia che, attraverso reti separate per il teleriscaldamento e l’approvvigionamento elettrico, forniscono il calore e l’elettricità prodotti localmente direttamente ai consumatori. Il vicino parco eolico di Feldheim è la spina dorsale della rete elettrica locale, costituito da 55 turbine eoliche con una capacità elettrica installata totale di 122,6 MW gestite dalla Energiequelle GmbH. Il villaggio e tutte le tecnologie usate per produrre l’energia sono visitabili con tour organizzati, che permettono di accedere ai diversi siti dimostrativi: del parco eolico, dell’impianto a biogas, del campo solare fotovoltaico, del sistema di batterie al litio e dell’impianto di riscaldamento a biomasse.
Per maggiori informazioni visita il sito https://nef-feldheim.info/?lang=en.
Fonte foto: https://nef-feldheim.info/?lang=en